Geranio

Quanto annaffiare il geranio

I gerani prediligono delle temperature piuttosto alte e di conseguenza temono il freddo dell'inverno più rigido. Quindi si consiglia di riparare la pianta con foglie secche o tessuto da giardinaggio, ma se il freddo è davvero esagerato come ad esempio, nelle zone montane o al nord, si consiglia di potare la pianta e poi posizionare i vasi sotto a teli di plastica, come se fosse una serra in cui trascorrere tutto l'inverno. Per quel che riguarda le annaffiature, il geranio non teme la siccità ma i ristagni idrici. Il motivo è dovuto al fatto che i gerani provengono da terre aride e quindi bisogna annaffiarli regolarmente, ma senza riempire i sottovasi d'acqua. Di conseguenza, per annaffiare successivamente bisogna attendere che il terreno ritorni secco. Si consiglia di annaffiare al mattino, da maggio a settembre, mentre per il resto dell'anno il geranio si accontenta delle precipitazioni.
Gerani in vaso

ABETE ROSSO PICEA ABIES ALBERO DI NATALE PECCIO ALTEZZA 75-100 CM

Prezzo: in offerta su Amazon a: 24€


Come coltivare il geranio

Geranio color arancio Il geranio non richiede molte cure, essendo una specie piuttosto resistente. I gerani vengono coltivati di solito nei vasi, che possono essere rotondi o rettangolari da balcone, oltre che in fioriere da giardino. Le dimensioni possono variare da 20 a 40 cm di diametro, ma la caratteristica più importante da rispettare è lo spazio fra una pianta e l'altra, oltre alla profondità della terra. Il geranio viene riprodotto per talea tagliando in primavera un pezzo di ramo non più lungo di 15 cm, usando delle forbici affilate. In seguito, la stessa talea deve essere immersa in acqua e ormoni di radice. Solo dopo potrà essere trasferita nel terriccio. Trascorse 4 settimane circa, la talea di geranio può essere inserita nel vaso per formare la nuova pianta, che avrà le medesime caratteristiche di quella originaria.

  • Fiori di geranio Il pelargonium, comunemente chiamato geranio, è un fiore originario dell'Africa australe. Oggi è molto comune la sua coltivazione in vaso per abbellire balconi e terrazzi in primavera ed estate. La pi...
  • Alcuni fiori fioriere I fiori per fioriere sono piante dalle corolle più o meno grandi e colorate che possono essere coltivate in contenitori da porre in casa oppure sul balcone o sul terrazzo. In questo modo si valorizzan...
  • Fiore garofano I Garofani sono piante da fiore perenni oppure annuali appartenenti al genere denominato Dianthus. Le diverse specie e varietà perenni fioriscono nei mesi autunnali, mentre quelle annuali iniziano la ...
  • Ortensia Le ortensie sono delle piante piuttosto rustiche che riescono a sopravvivere in particolari tipi di condizioni climatiche. Queste piante vivono bene sia al sole che all'ombra, purché questa sia parzia...

Floralo - Vaso da Fiori

Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,99€
(Risparmi 3,99€)


Come concimare il geranio

Varietà di gerani Il geranio cresce bene nei terricci soffici, acidi e drenati a sufficienza. Tuttavia gli stessi dovranno essere anche ricchi di torba e argilla. La concimazione viene eseguita di solito in primavera, poi nel periodo vegetativo ed infine pure in autunno. Il concime da utilizzare sarà del tipo organico o il concime liquido da unire all'acqua usata per innaffiare. La concimazione è una operazione molto importante per i gerani, in quanto favorisce la loro bella e straordinaria fioritura. Per ottenere questo risultato il concime dovrà contenere una buona dose di potassio, fosforo e azoto, oltre a magnesio calcio e ferro. Ma bisogna porre attenzione a scegliere dei concimi che non siano troppo azotati perché altrimenti la pianta produrrebbe meno fiori. La soluzione ideale è dunque quella di prediligere solo concimi creati appositamente per i gerani.


Esposizione e malattie

Gerani in giardino Quasi tutte le varietà di geranio vivono bene alla luce, infatti vengono posizionati volentieri su terrazzi e balconi esposti al sole. Alcuni gerani hanno bisogno di zone all'ombra e non alla luce diretta del sole, ma nel complesso abbastanza luminose. Quando un geranio possiede molte foglie e pochi fiori significa che non ha luce a sufficienza, quindi sarà necessario spostarlo in zone più soleggiate. Per quel che riguarda le malattie del geranio non si possono dimenticare gli afidi, odiosi insetti che aspirano la linfa. Inoltre si possono trovare le formiche oltre a qualche fungo, come i fumaggini. Per sconfiggere gli afidi occorrono lavaggi e insetticidi. Contro gli acari invece è bene utilizzare degli acaricidi. Tra i funghi c'è la ruggine, che è una muffa che si forma nei periodi più umidi; è comunque una malattia da sconfiggere con antifungini allo zolfo.


Descrizione del geranio

Il geranio è una bella pianta che appartiene alle Geraniaceae e si possono contare circa 200 specie tra arbustive e perenni. Il geranio proviene dall'Africa del Sud e in seguito si è diffuso un po' ovunque. È apprezzato sia nella variante da giardino che da vaso. Per descrivere e conoscere meglio questo bel fiore dai colori vivaci si potrebbe cominciare dalle foglie, che sono alternate e a forma allungata, dotate di venature dai colori chiari e scuri. I fiori del geranio invece sono a 5 petali, collocati ad ombrella e i loro colori variano di solito dal rosa al fucsia, rosso, arancio e viola oltre a tante altre sfumature. Le varietà del geranio sono numerose e sono selezionate per aumentare la sua bellezza. Anche allo stato spontaneo questa pianta produce dei fiori molto graziosi che sono piuttosto delicati.


Geranio: La potatura

Fiore geranio Anche il geranio deve essere potato e con l'arrivo della primavera si rende necessaria l'eliminazione di tutta la sua vegetazione superflua. In effetti, durante la fioritura bisogna controllare che i rami, i boccioli e le foglie non siano in sovra numero. Infatti bisogna togliere le parti che sono in eccesso. Quando i fiori appassiscono bisogna rimuoverli per evitare l'eccessiva maturazione dei semi oltre al fattore estetico. Alla fine, bastano questi pochi accorgimenti per aiutare il geranio a utilizzare tutte le sue energie nella fioritura che dovrà essere equilibrata, rigogliosa e duratura. Le foglie secche devono essere eliminate senza strapparle, in quanto l'eventuale cicatrice che si forma potrebbe diventare l'ingresso dei parassiti. Per questo motivo si consiglia di usare delle forbici molto affilate per tagliare le foglie a metà picciolo.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO