Attrezzatura da Fai da Te

Per un buon fai da te occorrono alcune cose di semplice intuizione. Alcune si trovano normalmente in casa, altre bisogna acquistarle appositamente all’occorrenza. L’attrezzatura da fai da te è varia e ampia e comprende utensili, macchinari ma anche oggetti di aiuto per la realizzazione di impianti o per la sistemazione di casa e giardino.

Oltre agli strumenti meccanici sia manuali che elettrici o elettronici, sono necessarie anche tutte quelle parti che interessano il materiale da usare. Per quanto riguarda il giardino, se si volesse per esempio travasare una pianta, non si avrebbe solamente bisogno di una zappetta ma anche di un vaso in cui destinare la piantina, un sacco di terriccio, magari del fertilizzante apposito oppure dei guanti per movimentare tutta l’attrezzatura da fai da te senza sporcarsi eccessivamente. Come base quindi si parte da poche cose. Per il giardino sarà utile tenere una piccola scorta di determinati oggetti che potrebbero servire in qualsiasi momento. Rubinetti sostitutivi, ... continua


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prosegui ... , guarnizioni, il tubo di plastica per annaffiare, l’annaffiatoio manuale, dei vasi e dei sottovasi, del buon terriccio, dei tubi di collegamento per l’impianto di irrigazione manuale o elettrico e via dicendo. E ancora stucco e silicone per sigillare lavabi e pozzetti, giunture per collegare i tubi e fare una diramazione dell’impianto idrico.

Per gli amanti del prato all’inglese l’attrezzatura da fai da te è veramente ridotta. Solitamente è sufficiente avere un rastrello, uno scarificatore, un arieggiatore o un forcone e il rullo oltre a diserbanti selettivi per le piante infestanti. Poche ore di manutenzione all’anno e un’attenzione particolare per i vari periodi per la semina o per la rasatura, permetteranno di avere, come risultato e premio, un ottimo prato pulito e folto.

Con un po’ di tempo a disposizione sarà possibile avere, all’interno del proprio giardino, un piccolo orto che consenta di raccogliere ortaggi freschi e di produzione propria. L’unica cosa da scegliere accuratamente è la zona in cui fare l’orto e successivamente suddividere gli spazi con dei vialetti per potersi spostare all’interno dello stesso. La suddivisione servirà anche a una corretta rotazione degli ortaggi scelti in modo tale che il terreno non venga costantemente privato degli stessi nutrimenti ma avrà il tempo di riprendersi. Con la vanga o la motozappa si potrà rivoltare il terreno e con un rastrello si potranno togliere le pietre e rompere le zolle e successivamente si potrà passare alla semina e alla cura dell’orto stesso.

E’ possibile anche prevedere fontane, casette in legno per gli attrezzi o pietre per circondare e decorare aiuole fiorite. Tutto quello che può suggerire l’immaginazione può essere utile per la cura del proprio spazio verde.

Lo stesso tipo di organizzazione può essere prevista anche per l’attrezzatura da fai da te per l’abitazione. Sicuramente saranno già presenti cacciaviti e chiavi inglesi o il trapano e il seghetto elettrico ma per un intervento mirato è preferibile procurarsi anche metrature di cavi elettrici per sostituire eventuali parti danneggiate, carta vetrata per carteggiare mobili o scaffalature, vernici, pennelli, bulloni, chiodi, viti, nastro adesivo, colle viniliche e biadesive e molto altro. Tutto questo serve ovviamente per evitare che manchino degli strumenti considerati basilari per la manutenzione ordinaria della casa o di ricorrere continuamente all’acquisto degli oggetti di uso comune. Uno dei lavori più frequenti che potrebbe essere utile fare riguarda proprio la tinteggiatura di un vecchio mobile o di una scaffalatura grezza. In questo caso sarà necessario, con l’aiuto della carta vetrata o della vernice apposita per questo scopo, carteggiare accuratamente la zona o l’oggetto su cui si vuole lavorare. A seconda del tipo di vernice da togliere o della sgrossatura da effettuare se il legno è ancora grezzo, si potrà utilizzare una carta a trama fine o spessa. Successivamente occorrerà levigare la superficie in modo tale da renderla il più liscia possibile, levare i trucioli prodotti e la polvere sollevata con questa operazione e preparare il legno alla tinteggiatura. Potrebbero esserci delle riparazioni da fare o delle parti da ricostruire con stucco plastico o cere per rendere l'oggetto più omogeneo. E’ anche consigliato usare un fondo turapori in modo tale che la vernice successiva non venga assorbita dal legno visto che alcuni tipi di legname assorbono facilmente qualsiasi tipo di liquido. Dopo la verniciatura sarà sufficiente uno strato protettivo, lucidante o cerante a seconda delle preferenze. Questi sono solo alcuni degli interventi più comuni in cui prevedere e utilizzare l'attrezzatura da fai da te.