Energia risparmio

Energia solare

La sostenibilità ambientale è un concetto sviluppato negli ultimi anni, molto importante e legato all'ambiente in cui viviamo. Prevede l'utilizzo di energia pulita e di fonti rinnovabili al fine di inquinare meno l'ambiente circostante. Anche noi, nel nostro piccolo, possiamo contribuire a migliorare il cosmo. Ad esempio possiamo cominciare a usare fonti di energia rinnovabili, come l'energia solare, che ci aiuterà anche a risparmiare sulla bolletta. Il Decreto dell'Ambiente del 5 agosto 2005 assicura benefici in termini ambientali ed economici per chi installa e produce energia elettrica tramite pannelli solari. Si è calcolato che un piccolo impianto solare di circa 10 metri quadrati potrebbe garantire un risparmio di 1000 euro all'anno. I pannelli solari sono elementi che durano molto a lungo, arrivano a resistere fino a 50 anni, ma materialmente durano 20 anni; considerando tutti questi dati il guadagno potrebbe essere intorno ai 20000 euro. All'inizio è necessario investire sull'acquisto dei pannelli: un impianto solare fotovoltaico da 1 kWp che si estende per un'area di 10 metri quadrati, costa sugli 8000 euro, tra materiali e installazione. Foto: http://buckiethistle.org/solar-panel-sponsorship/
Pannelli solari

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Energia eolica

Pale per l'energia eolica L'energia eolica è l'energia del vento, un'altra fonte rinnovabile, necessaria per la sostenibilità del pianeta. Viene utilizzata l'energia cinetica prodotta dalla forza del vento per produrre energia meccanica o elettrica. Il macchinario che riesce ad operare questa trasformazione è l'aerogeneratore: funziona con lo stesso principio del mulino, a parte il fatto che le pale spinte dal vento sono collegate ad un generatore elettrico. Il vento passa su tutte e due le facce della pala del macchinario; passa più velocemente sul lato superiore della pala, e in questo modo produce un'area di bassa pressione: la differenza relativa alla pressione tra le due parti produce una forza che viene chiamata portanza aerodinamica. In realtà il vento rallenta quando attraversa l'aerogeneratore, e quindi si riesce a convertire solo il 60% dell'energia cinetica in energia meccanica. Gli impianti eolici che sono presenti sul territorio italiano hanno evitato all'anidride carbonica di inquinare l'ambiente per un totale di circa 2 milioni di tonnellate all'anno. Foto: http://digitalhint.net/download-wallpapers-wind-energy-green-sustainable-power-natural-hd.html

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    Energia idroelettrica

    Centrale idroelettrica L'energia idroelettrica è ottenuta dalla forza del corso di fiumi e di laghi, tramite la realizzazione di dighe e bacini artificiali. Viene sfruttata la trasformazione dell'energia potenziale di queste masse d'acqua in energia cinetica, e questa viene ancora trasformata, grazie a un alternatore, in energia elettrica. E' poi fondamentale la creazione di dighe e canali forzati. Esistono le dighe a salto, dove vengono sfruttate le altezze dell'acqua in caduta e le dighe ad acqua fluente, dove si usano le masse d'acqua con un dislivello inferiore. Naturalmente il fiume deve avere una portata abbondante. In Italia questa fonte rinnovabile è molto sfruttata, infatti apporta il 13% del fabbisogno energetico nazionale. L'energia idroelettrica sfrutta non solo i fiumi, ma anche i moti ondosi delle maree e delle correnti del mare: si parla così di energia mareomotrice. Foto: http://ichemeblog.org/2014/09/11/water-versus-energy-which-is-more-precious-day-106/


    Energia geotermica

    Impianto geotermico L'energia geotermica utilizza le fonti di calore del sottosuolo. Le temperature del suolo terrestre aumentano quando si scende in profondità; più si scende di 100 metri, più la temperatura del terreno nel sottosuolo aumenta di 3 gradi. Ci sono alcune zone dove la temperatura è ancora più alta, in corrispondenza di vulcani. Proprio in queste aree più bollenti l'energia viene sfruttata facilmente grazie al principio della geotermia. Si tratta di convogliare il vapore che arriva dalle falde del sottosuolo terrestre verso turbine aventi il compito delicato e preciso di produrre energia elettrica; il vapore viene poi riutilizzato per il riscaldamento. Principalmente il vapore del sottosuolo viene usato o per produrre energia elettrica tramite il tradizionale sistema delle turbine, oppure il calore geotermico è incanalato in un sistema tubolare e utilizzato per il riscaldamento di aree locali. Il più grande sistema geotermico a livello internazionale si trova in California a The Geysers, che riesce ad alimentare la domanda energetica di San Francisco. Foto: http://www.ucsusa.org/clean_energy/our-energy-choices/renewable-energy/how-geothermal-energy-works.html#.VgZhIpd8vIA


    Energia rinnovabile in Europa

    Le energie rinnovabili sono quindi una via alternativa importante, rispetto ai tradizionali combustibili fossili.

    Vengono usate sia per ottenere energia pulita e non inquinata, riducendo così le emissioni di CO2 e gas che producono l'effetto serra, causati da produzioni e da consumi di energia sbagliati, ma anche dalle importazioni continue da parte degli stati membri dell'Unione Europea di combustibili fossili, come petrolio e carbone.

    L'unione Europea sta cercando di raggiungere l'obiettivo di usare almeno il 20% delle energie rinnovabili disponibili.

    Per cercare di raggiungere questa ambiziosa meta l'Unione Europea vuole potenziare il settore elettrico, e quindi del riscaldamento e del raffreddamento.

    Per quanto riguarda il settore dei trasporti, che usa quasi solo il petrolio, si vuole arrivare al 10% del consumo totale di carburante, entro il 2020.

    Naturalmente le difficoltà da affrontare sono molte, soprattutto per l'elevato costo delle energie rinnovabili, per i problemi amministrativi legati alle procedure di installazione degli impianti, per le informazioni poco chiare e insufficienti sia per i fornitori, che per i clienti, che per gli installatori.


    Energia risparmio: Educazione ambientale

    Oggi nelle scuole si cerca di parlare sempre di più dell'ambiente, per rendere consapevoli i bambini fin dall'infanzia e per fargli capire che l'uso di energia pulita potrà contribuire ad un miglioramento nel mondo in cui viviamo.

    Purtroppo le generazioni più grandi sono cresciute senza conoscere gli effetti drastici causati da una produzione eccessiva di rifiuti e dall'uso di fonti non rinnovabili.

    In Italia ci sono molteplici comuni che hanno preso la decisione di investire nel tema della comunicazione ambientale all'interno delle scuole. Ad esempio risulta molto interessante il progetto di educazione ambientale realizzato da Meg insieme alla Legambiente di Verona: gli studenti vengono accolti all'interno dell'impianto di selezione rifiuti, dove potranno affrontare un percorso didattico e così potranno capire come anche i rifiuti possono rappresentare una risorsa per l'ambiente.

    Tutti possono aiutare l'ambiente. Ad esempio è meglio usare borse di cotone per fare la spesa, al posto delle buste di plastica; è consigliabile consumare prodotti locali, a km zero, per evitare i trasporti, consumando petrolio.

    Per il trasporto è meglio usare la bici e i bus elettrici.



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