Energia eolica

Quante volte abbiamo pensato di farci l'energia elettrica in casa? Quante volte abbiamo scartato l'idea di mettere sul tetto dei pannelli solari perché viviamo in una zona climatica con poco sole e tante giornate ventose e col cielo coperto? Oggi, è possibile installare a casa un piccolo impianto ad energia eolica, per fare energia dal vento.

Certo, non si può installare una torre eolica di oltre 30 metri di altezza sul tetto o in giardino, ma oggi esistono impianti molto più piccoli, che possono facilmente trovare ospitalità sopra un edificio. Tecnicamente, hanno un nome difficile: aerogeneratori, e si stanno facendo strada nel settore delle energie rinnovabili proprio perché usano il vento, una fonte che non si esaurisce ed è gratuita.

Il limite massimo di potenza erogata da un impianto di questo tipo è di 200 kW, molto di più di un consumo domestico e perfettamente in linea con i consumi di un condominio o di una piccola impresa, ... continua


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prosegui ... , si sono anche modelli da 10 kW, più che sufficienti per il consumo domestico.

Prima di installare un impianto ad energia eolica, per valutare se è il caso o se è meglio puntare sul fotovoltaico, è buona norma consultare "L'Atlante eolico del territorio italiano", edito dal CESI in collaborazione con l'Università di Genova, che riporta quanto è ventosa ogni zona d'Italia, in alternativa si può richiedere una perizia anemometrica, con tanto di misurazione medie dei movimenti d'aria. Con questi dati, è possibile scegliere con oculatezza se passare all'energia eolica, e con quale tipo di generatore di elettricità.

In una zona costiera particolarmente ventosa, senza grossi ostacoli costituiti da catene montuose, l'energia eolica può costare fino alla metà rispetto all'energia rinnovabile prodotta mediante pannelli solari e può produrre elettricità fino a tre volte in più. Oltre questo, esistono degli incentivi economici da parte dello Stato che favoriscono in particolare il mini-eolico. Al momento, lo Stato riconosce un incentivo di poco meno di 30 centesimi di euro per ogni kW prodotto per 20 anni. In alternativa, rinunciando a questo incentivo onnicomprensivo, è possibile optare per il cosiddetto "scambio sul posto": l'energia elettrica non usata in casa viene venduta al gestore elettrico ed immessa sulla rete elettrica nazionale.

Oggi esistono in Italia aziende produttrici ed installatrici in grado di offrire assistenza alla produzione di energia eolica in tutte le fasi: dalla scelta alla messa in opera, fornendo quindi soluzioni "chiavi in mano"; si parte dal dimensionamento e dal progetto dell'impianto e lo si consegna già funzionante.

Naturalmente ci si chiederà quanto può costare tutto questo. Il prezzo è variabile a seconda del tipo di generatore, della potenza, della lontananza dal più vicino punto di allaccio alla rete elettrica, e da altri fattori, ma in generale i costi variano tra i 5500 euro/kW per gli impianti di bassa potenza, fino a 5 kW, e i 3600 euro/kW per impianti più grandi, attorno ai 60 kW.

Per un buon successo della propria produzione di energia eolica, è importante che l'aerogeneratore a turbina venga posizionato in una zona in cui c'è un aumento di velocità del vento, come sulla sommità di una collina, oppure in una vallata sufficientemente stretta, dove il vento è costretto ad accelerare come se fosse convogliato in una tubatura.

Di contro, ogni turbina eolica, piccola o grande che sia, fa rumore, tuttavia le moderne tecnologie costruttive hanno consentito di ridurre molto il livello di rumore, come previsto dallo standard normativo internazionale di costruzione IEC-61400, che oggi spesso viene coperto dallo stesso rumore del vento.

Esistono anche impianti ancora più piccoli, chiamati impianti micro eolici. Un impianto micro eolico è un impianto portatile, che non supera 1 kW di potenza erogata, ideale per fornire energia elettrica a camper, roulotte, imbarcazioni che non hanno grosse esigenze di energia elettrica. In parole povere, un generatore micro eolico non può alimentare un forno elettrico o un asciugacapelli, ma è ottimale per lampadine, computer portatili, piccole apparecchiature elettriche, ed è molto diffuso negli ospedali da campo.