Sistemi anticaduta

Alcune importanti caratteristiche dei sistemi anticaduta

Il Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (TUSL), ovvero l’insieme delle norme contenute nel D.Lgs 81/2008, regolamenta la tutela della sicurezza dei lavoratori e stabilisce alcuni importanti obblighi cui, tanto il lavoratore quanto il datore di lavoro, devono adempiere. Tra di essi si trova anche quello relativo all'utilizzo dei sistemi anticaduta, ovvero quei particolari dispositivi di protezione individuale (DPI) che l'operatore deve indossare durante i lavori in quota o all'interno di cisterne e pozzi per far sì che, in caso di pericolo, possa essere tratto in salvo senza problemi. I sistemi anticaduta sono costituiti da un insieme di elementi che non possono essere presi in considerazione singolarmente, giacché solo l'uso combinato di essi garantisce reale protezione dalle cadute. Devono essere installati meticolosamente e necessitano di adeguati supporti. Un sistema anticaduta è solitamente composto da tre elementi fondamentali: un punto di ancoraggio, un'imbracatura e un collegamento tra ancoraggio e imbracatura. Devono essere marchiati CE e compatibili tra loro.
I sistemi anticaduta salvano la vita

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Gli elementi che compongono il sistema anticaduta

Imbracatura indispensabile I sistemi anticaduta si compongono di alcuni elementi fondamentali, primo fra i quali l'imbracatura, utile ad arrestare l’eventuale caduta dell’operatore. Tali dispositivi si dividono in imbracature per il corpo (che di solito comprendono cinghie, accessori e fibbie), cinghie primarie (utili a sostenere il corpo durante la caduta e dopo l’arresto), e cinghie secondarie. Troviamo poi la cintura di posizionamento che impedisce all’utilizzatore di raggiungere una posizione in cui possa verificarsi una caduta; gli assorbitori di energia, elementi progettati per disperdere l’energia cinetica sviluppatasi nel corso di una caduta dall’alto; i cordini, utili a collegare le imbracature ai punti di ancoraggio. Questi ultimi sono certamente gli elementi più importanti visto che, se mancassero, gli altri accessori risulterebbero inutili. Il punto di ancoraggio può essere fisso o temporaneo, è necessario a fissare i dispositivi anticaduta e deve essere in grado di sostenere almeno 1000 kg.

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Funzionalità, scopi e vantaggi del sistema anticaduta

Il sistema anticaduta deve garantire libertà di movimento È opportuno sottolineare che non esistono sistemi anticaduta universali, giacché ogni tipo di cantiere ha una sua struttura e una sua finalità e le mansioni che l'operatore si troverà a svolgere sono diversificate in base al progetto in atto. Per questo ogni situazione dovrà avvalersi di un proprio sistema anticaduta adatto alle esigenze specifiche che il caso richiede. Il compito primario di un sistema anticaduta è comunque quello di impedire che l'operatore precipiti da una copertura, unitamente a quello di limitare i danni che la caduta potrebbe provocare. Nell'assolvere a questa funzione fondamentale, il sistema deve sempre garantire sufficiente libertà di movimento all'operatore, per far sì che questi svolga in modo corretto tutte le mansioni necessarie. La protezione, quindi, deve essere concomitante all'ergonomia e alla comodità di utilizzo dei vari elementi da parte del lavoratore.


Sistemi anticaduta: Varie tipologie

Strutta linee vita I sistemi anticaduta più diffusi sono le linee vita. Queste sono definite dalla norma UNI EN 795 come un insieme di ancoraggi posti in quota sulle coperture. La loro funzione è quella di fungere da aggancio agli operatori tramite elementi di collegamento all'imbracatura, i cosiddetti cordini. La linea vita può essere temporanea o stabile. Nel primo caso è utile al montaggio di edifici prefabbricati che non necessitano di lunghi tempi di costruzione; nel secondo caso si tratta di installazioni stabili che sovrastano gli edifici. Solitamente sono in acciaio (inox o con zincatura a caldo), ma in caso di allestimento di breve durata anche in fettuccia o corda. La costruzione di tali sistemi comporta l'ossequioso rispetto di lunghe normative e va pertanto affidata a ditte specializzate nel settore. Altra tipologia di sistema anticaduta è rappresentata dai sistemi a binario, detti anche linee vita rigide. Si tratta di di elementi fissi posti sul tetto, simili a ringhiere e dal bassissimo impatto visivo. Sono adattabili a varie soluzioni e garantiscono sicurezza per ogni tipo di lavoro di manutenzione in quota.



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