Agave americana

Quanto irrigare e quanto bagnare l'Agave americana

L'Agave americana non ha particolari esigenze di coltivazione. È una pianta grassa, quindi preferisce i climi caldi e sopporta i periodi di relativa siccità, riuscendo a resistere senza soffrirne in modo eccessivo. Per le piante di Agave che vivono all'aperto può essere sufficiente l'acqua della pioggia per soddisfare il bisogno idrico. Quelle tenute in vaso hanno bisogno solo di sporadiche annaffiature nel periodo che va da marzo fino all'autunno. Più che di vere annaffiature, durante la primavera sarà opportuno mantenere il terriccio intorno alla pianta piuttosto umido, evitando accuratamente i ristagni idrici. Verso la fine dell'estate l'apporto idrico andrà sempre più ridotto, fino a sospenderlo totalmente durante la stagione fredda. L'Agave americana trova il suo habitat ideale con temperature che si mantengono tra i 20°C ed i 30°C, ma per brevi periodi sopravvive anche fino a -10°C, purché tale freddo non duri troppo a lungo. Un'Agave americana può raggiungere i due metri di altezza, nei suoi quindici - venti anni di vita.
Agave americana

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Come coltivare e curare l'Agave americana

Foglie di Agave americana marginata Le poche pretese di coltivazione e un aspetto decorativo e piacevole che arricchisce e abbellisce i giardini sono le caratteristiche principali dell'Agave americana. Tra le varietà più decorative c'è la striata, le cui foglie verdi sono striate di bianco e giallo nella parte centrale; la marginata, con striature gialle sui margini delle foglie, e la medio-picta, con una striatura al centro delle foglie di colore bianco argenteo. Il verde grigio delle foglie dell'Agave americana più diffusa è altrettanto bello e particolare. La pianta produce un'infiorescenza formata da piccoli fiori gialli disposti a pannocchia su un fusto alto anche due o tre metri. Dopo la fioritura l'Agave americana muore, lasciando rosette basali che daranno vita a nuove piante. La pianta non necessita di un particolare tipo di terreno, ma preferisce quelli a base di ghiaia, sabbia e torba, che siano quindi in grado di permettere un buon drenaggio e non facilitino i ristagni di acqua. L'Agave americana non ha bisogno di potatura, ma è bene eliminare le foglie basali man mano che seccano, per evitare l'insorgere di muffe e l'attacco di parassiti.

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Come concimare e quando concimare

Infiorescenza di Agave americana L'Agave americana è una succulenta e come tale può essere concimata con fertilizzante per piante grasse. Il fertilizzante va somministrato dalla primavera fino all'inizio dell'autunno, utilizzando preferibilmente la forma liquida e aggiungendolo all'acqua delle annaffiature ogni due o tre settimane circa. La somministrazione va interrotta a partire dall'autunno, in quanto la stimolazione a produrre nuove foglie in concomitanza con l'arrivo del freddo renderebbe la pianta indifesa e soggetta a subire i danni delle basse temperature. Le piante in vaso devono essere rinvasate ogni tre - quattro anni, utilizzando preferibilmente un terriccio leggermente acido, ma sempre arricchito con materiale drenante, come sabbia e ghiaia. Il vaso nuovo deve essere di poco più grande del precedente. Durante l'operazione fare molta attenzione a non danneggiare le radici. L'Agave americana coltivata in vaso difficilmente supera il metro di altezza.


Esposizione, malattie e possibili rimedi

Esemplari Agave Le posizioni soleggiate sono l'ideale per le piante di Agave americana. Anche i raggi diretti del sole per molte ore al giorno non danneggiano le sue foglie ed anzi sono una condizione perfetta per questa succulenta. Se coltivate in luoghi dove il freddo è intenso e duraturo, vanno riparate durante i mesi freddi in serra o con appositi teli. Le malattie più frequenti delle Agavi sono riconducibili all'eccessiva umidità. Se la pianta appare sofferente e il terreno risulta molto bagnato, occorre far asciugare e procedere con annaffiature più limitate. Le cocciniglie e gli afidi sono due parassiti che possono attaccare la pianta. Si può provare ad eliminarli lavando la pianta con un sapone neutro, risciacquandola bene. Altrimenti, per piante più grandi è possibile far uso di appositi insetticidi reperibili in commercio. Il ragnetto rosso è un altro parassita fastidioso e dannoso per l'Agave americana. I segnali della sua presenza sono foglie ingiallite e tendenti ad accartocciarsi e piccole ragnatele sulla parte inferiore. Anche per questo acaro si può provare con l'eliminazione manuale con un batuffolo di ovatta insaponato, prima di ricorrere agli insetticidi specifici.




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