La tessitura è una delle arti e delle attività più antiche esistenti. Le sue origini risalgono ad antiche civiltà per la quale spesso rappresentava un’attività di primaria importanza, sia per il proprio fabbisogno che per gli scambi commerciali. L’industria tessile e prima la tessitura artigianale è un’attività economica ma è soprattutto un’espressione artistica di grande valore.Tramandata di generazione in generazione come una tradizione, assume anche il valore di aspetto caratteristico delle differenti etnie che la praticano. Questo succede in Italia e all’estero dove molti tessuti sono diventati prodotti e manufatti tipici riconosciuti a livello mondiale.I prodotti della tessitura hanno anche una valenza sociale poiché i tessuti, in passato utilizzati essenzialmente per ripararsi dal freddo o proteggersi dal caldo, oggi sono l'espressione della moda, delle tendenze, dell’identità sia del singolo che di gruppi sociali.
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Il telaio è lo strumento usato per la tessitura. È molto complesso ed è composto da varie sezioni:- la struttura di base formata da una cornice esterna con varie porzioni poste internamente su cui vengono disposti i fili;- la navetta mobile che si può muovere sulle diverse parti dei fili secondo il tipo di filatura che si desidera ottenere;- l’ orditoio, la base della tessitura, che comprende le parti fatte per costituire l'ordito e poi per alloggiarlo;- l’ arcolaio che ha il compito di trasformare le matasse di filo in gomitoli, rendendoli così più pratici e maneggevoli;- due asticelle legate per assicurare la precisa sequenza dei fili- una patta metallica a forma di uncino che controlla la fluidità del filato ed evita che si creino nodi. Inoltre serve anche per passare il filo;- un pettine separatore che mantiene separati i fili;- una spoletta, per inserire il filo prima della filatura;- un tempiale che assiste il tessuto durante la filatura e fa si che avanzi regolarmente senza impedimenti.
La tessitura prevede un procedimento abbastanza complesso, infatti comprende varie fasi. Innanzitutto si parte dalla scelta del filo o del filato per tessere. Esso può essere semplice (lana, seta, cotone, lino), fibra tessile naturale, fibra sintetica o può avere una texture formata da più fibre.Si passa poi all’ ideazione e alla preparazione del progetto di tessitura di ordito prima su carta poi si realizza quello vero e proprio e si colloca sull’orditoio.Un’altra fase è il montaggio dell'orditoio sul telaio e la sua collocazione, sempre dopo aver fissato gli estremi alla cornice esterna.Si inserisce la trama sui supporti che vanno posizionati a seconda della tipologia di filato che si desidera ottenere.Si può procedere con la filatura e la battitura del tessuto per eliminare le aree con imperfezioni e per curare gli eventuali errori.Dopo avviene la fase di compattazione del tessuto in relazione al tipo di filato che si vuole ottenere.Si passa allo smontaggio della tela: è una fase delicatissima a cui si deve prestare attenzione poiché è facile lacerare il tessuto.Infine si rifiniscono le finiture del tessuto attraverso vari metodi quali la cimatura, l’orlatura, la garzatura e la legatura.
I tessuti creati attraverso un processo di tessitura artigianale sono bellissimi e originali, dotati di caratteristiche irripetibili poiché ogni creazione è unica. I tessuti che sono frutto di imponenti produzioni industriali, pur conservando una certa bellezza, tendono ad avere peculiarità differenti. Sono prodotti attraverso processi industriali, in maniera spesso dozzinale, dalle macchine, in stabilimenti dove il contributo dell’uomo è minimo e non riguarda la creazione o la sperimentazione creativa sui tessuti.I lati positivi di una tessitura industriale, soprattutto in vista della richiesta dei consumatori, per esempio nel campo della moda pret à porter, sono la rapidità della creazione e i costi ridotti, che consentono una maggiore immissione nel mondo del commercio e guadagni immediati.È così che il manufatto artigianale oggi simboleggia e realmente è un unicum, una creazione d’elite destinata a fasce di acquirenti diverse.
Per gli amanti del fai da te e della tessitura è possibile realizzare un telaio fai da te. I materiali da procurarsi sono:- una tavoletta di legno di 25 cm larga 15 cm;- dei chiodini e un martello;- un righello e una matita;- delle forbici;- un cartoncino rigido per la spoletta;- lana.Per realizzare l’ordito, la base per la tessitura, prendere la lana, fissarla con un nodino sul chiodino di partenza e far passare il filo teso attorno ad ogni chiodino procedendo dall'alto verso il basso, infine fissare sull'ultimo con un altro nodino. Prendere il cartoncino e arrotolarci intorno la lana che in seguito viene passata nell'ordito. Così si ottiene la spoletta.Si passa alla trama facendo passare il filo attraverso l'ausilio delle spoletta alternando sotto e poi sopra ogni filo dell'ordito e per il giro successivo seguire l'ordine inverso. Si può ricorrere all'aiuto di un pettine per far salire le trame.Così facendo si ottiene una pezza di tessuto. Per scegliere un altro colore basta aggiungere il nuovo con un nodo. Arrivati alla lunghezza desiderata, sfilare l'ordito dai chiodini e annodare i fili per non far uscire la trama.
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