Riqualificazione energetica

Cos'è la riqualificazione energetica

Per riqualificazione energetica s'intende l'insieme di tutti quei lavori e quelle migliorie fatti su un immobile già esistente al fine di migliorarne l'efficienza energetica, contenerne i consumi e ridurne l'emissione di sostanze inquinanti. Con la legge di bilancio 2017 (legge n. 232/2016) è stata prorogate fino al 31 dicembre 2017 la detrazione fiscale del 65%, dall'Irpef o dall'Ires, al momento della dischiarazione dei redditi, per gli interventi di riqualificazione energetica, fino a un massimo di 100.000 €. Quando gli interventi sono realizzati nelle parti comuni di edifici condominiali la detrazione raggiunge il 70%, se gli interventi riguardano almeno il 25% dell'involucro edilizio, il 75% se migliorano la prestazione energetica sia invernale che estiva. L'intero importo detraibile viene suddiviso in 10 anni.
Classi di efficienza energetica

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Chi può usufruire della detrazione fiscale

Casa eco friendly Possono usufruire della detrazione sulla riqualificazione energetica tutti gli edifici esistenti (residenziali, commerciali, pubblici o privati), parti di edifici esistenti (residenziali, commerciali, pubblici o privati) e loro pertinenze. Chi usufruisce della detrazione fiscale è chi paga gli interventi di riqualificazione energetica, possono dunque usufruire di tale detrazione i proprietari degli immobili, i familiari conviventi (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado), gli inquilini, i comodatari, gli enti. Nello specifico: le persone fisiche compresi gli esercenti arti o professioni, le associazioni fra professionisti, gli enti pubblici e privati che non hanno un'attività commerciale, i condomini per gli interventi sulle parti comuni, i proprietari, gli inquilini, i comodatari.

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Interventi che rientrano nelle detrazioni statali

Dispersione del calore in un immobile Rientrano negli interventi ammessi alle detrazioni fiscali del 65%, tutte le spese sostenute 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2017 per: - gli interventi di isolamento termico: cappotto interno o esterno, sostituzione di infissi (porte, finestre), pavimentazione o coperture (tetto); - installazione di pannelli fotovoltaici o collettori solari; - sostituzione della caldaia o dello scaldabagno con uno ad alta efficienza; - sostituzione degli impianti di climatizzazione e illuminazione con altri ad alta efficienza; - smaltimento di coperture o manufatti a base di amianto; - ottimizzazione dei servizi energetici mediante contabilizzazione individuale dell'energia utilizzata. É possibile consultare l'intera normativa e i tetti di spesa detraibile per ciascun intervento sul sito dell'Agenzia delle Entrate.


Riqualificazione energetica e produzione di energia

Pannelli fotovoltaici e rinnovabili Uno degli aspetti fondamentali degli interventi di riqualificazione energetica è l'incentivo al progressivo aumento dell'utilizzo di fonti di energia rinnovabile a scapito dei combustibili fossili. Le fonti di energia rinnovabile non immettono nell'atmosfera sostanze inquinanti, CO2, ossidi di zolfo, di azoto, e di pm10, inoltre sono inesauribili. La fonte di energia rinnovabile più utilizzata in edilizia è quella solare, essa consente di generare elettricità (fotovoltaico) oppure calore (collettori solari). Oltre ai più classici impianti fotovoltaici per la pruduzione di energia elettrica, si sta espandendo l'installazione di collettori solari per la conversione dell'energia solare in energia termica al fine di produrre acqua calda da utilizzare i quanto tale o per riscaldare gli ambienti.




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