Uncinetto facile. Scuola, consigli e trucchi per principianti e non solo Prezzo: in offerta su Amazon a: 19€ |
Un'altro materiale molto versatile per poter creare gioielli fai da te originali è la carta, di qualunque tipo: di giornali, riviste, carta da regalo, o addirittura delle buste della spesa. Anche in questo caso le tecniche sono molteplici, e ci danno l'opportunità di creare perline, ciondoli, anelli, orecchini e quant'altro. La prima, e forse la più conosciuta, è quella del Quilling, che prevede l'arrotolamento di striscioline di carta colorate, per poter creare molteplici fantasie e forme di ogni tipo, le quali poi vengono incollate tra loro o a un supporto per poter rendere la struttura coesa e resisitente. Un'ulteriore tecnica è la Twist Art, che prevede l'uso di fili di carta per creare soprattutto fiori o composizioni floreali, dall'effetto molto realistico. Più semplicemente si possono anche ritagliare dei cartoncini per poi ricoprirli con delle fantasie che più ci piacciono, ed assemblarli in mille maniere differenti, fino a creare gioielli fai da te personalizzati l'effetto da noi desiderato.
Perline per la creazione di gioielli, set da circa 1200, 3 colori: giada, arancione e marrone-verde Prezzo: in offerta su Amazon a: 19,99€ |
Per fare un gioiello fai da te non servono solo i materiali giusti (e la coesione tra essi), ma anche la fantasia, l'inventiva e il buon gusto di creare qualcosa, che indossato ci fa sentire unici e speciali, qualcosa di personale e che solo noi abbiamo. Perché se si vuole un gioiello qualunque, lo si può comprare in qualsiasi gioielleria o bigiotteria, ma se si vuole un gioiello originale ed esclusivo, che non può avere nessun altro, in questi posti lo si troverà difficilmente.
E' più che un semplice gioiello, è il risultato della passione di un artigiano, della fusione di più materiali (dai più preziosi ai più poveri), di diversi stili, colori, forme, lucentezze (e opacità), il tutto in un insieme assolutamente coerente, logico, forse un po' stravagante, di certo fuori dal comune. Ma distinguersi non è forse la volontà di ognuno di noi?
COMMENTI SULL' ARTICOLO