Come fare la differenziata

Perché la differenziata è importante

Negli ultimi anni l'attenzione verso l'ambiente è aumentata. L'inquinamento e i problemi ad esso collegati sono diventati argomenti di discussione frequenti ed è dunque cresciuta la consapevolezza verso la gestione dei rifiuti. L'abitudine a gettare tutto in maniera indiscriminata sta svanendo, facendo spazio ad una più corretta gestione dei materiali, anche alla luce delle possibilità di riciclo degli stessi. La necessità di separare i rifiuti crea tuttavia delle difficoltà che necessitano di essere analizzate e risolte affinché questo nuovo tipo di raccolta possa diventare non solo utile per l'ambiente, ma anche meno difficoltoso per i cittadini che devono trasformare le proprie abitudini e organizzare gli spazi in casa per fare posto ad un numero sicuramente maggiore di cestini e ad un ingombro non indifferente.
Bottiglie platica riciclabili

Buone maniere. Guida contemporanea allo stile, per distinguersi in ogni occasione

Prezzo: in offerta su Amazon a: 17€
(Risparmi 3€)


Come fare la differenziata nel modo giusto

Bidoni raccolta differenziata Per gestire al meglio la raccolta differenziata è innanzitutto indispensabile organizzare uno spazio in casa adibito alla raccolta di ogni tipologia di rifiuto. Molti comuni hanno fornito in dotazione ai cittadini bidoni appositi per la differenziazione dei rifiuti, così da facilitare le operazioni di smaltimento già in casa. Laddove fosse necessario provvedere autonomamente saranno necessari 5 cestini differenti adibiti a:

- plastica

- vetro

- umido

- indifferenziato

- carta

La raccolta dell'alluminio viene generalmente accoppiata a quella del vetro o a quella della plastica. L'ideale sarebbe tenere vicino al lavandino o al piano cottura il bidone dell'umido e sistemare in un'altra zona i restanti raccoglitori, se scelti con cura potrebbero addirittura diventare oggetti di design.

  • La nuova tassa sui rifiuti La nuova tassa sui rifiuti in vigore da qualche anno si chiama Tari e comprende non solo le tasse sulla spazzatura ma anche una serie di altre voci. Infatti, l'acronimo Tari sta a intendere la tassa s...
  • Raccolta dei rifiuti La tarsu ovvero, tassa smaltimento rifiuti solidi urbani, è un'imposta dovuta al comune per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Questa tassa è stata imposta dal Decreto Legislativo n.50...
  • Rifiuti solidi urbani Tarsu, Tares, Tari. La tassa per lo smaltimento dei rifiuti ha cambiato tre nomi negli ultimi cinque anni, e fare confusione è facile. Fino al 2011 era in vigore la Tarsu, "tassa per lo smaltimento de...
  • Logo artplast Con una produzione improntata alla realizzazione di beni che soddisfino reali esigenze della clientela finale, l'ArtPlast fa del mercato a concorrenza leale un punto d'onore; tanto da inserirlo nella ...

La mia è più bella e la vendo prima. Con i segreti dell'home staging

Prezzo: in offerta su Amazon a: 16,99€
(Risparmi 3€)


Seguire le istruzioni ogni giorno

Simboli riclicaggio Dopo aver organizzato lo spazio destinato alla raccolta dei rifiuti è necessario conoscere le regole del proprio comune per evitare errori e capire come fare la differenziata. Sia che si tratti di raccolta porta a porta o che siano presenti aree ecologiche destinate al riciclo dei rifiuti, è essenziale sapere dove buttare cosa. Non va mai dimenticato che un errore potrebbe impedire il corretto smaltimento dei materiali e vanificare gli sforzi profusi. Per i primi periodi può essere utile stilare una lista dei rifiuti che ci ricordi come vanno smaltiti e dunque in quale bidone buttarli. Se il comune non avesse provveduto alla distribuzione dei memorandum basteranno pochi minuti per reperire online le informazioni utili e preparare una tabella che ci guidi su come fare la differenziata.



Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO