Azalea potatura

Azalea potatura: quando farla

Le azalee sono piante molto popolari, grazie alla bellezza dei loro fiori, dai colori spesso vibranti, ma sopratutto grazie alla loro capacità di crescere in climi molto diversi fra loro. Solitamente non richiedono cure particolari. Le azalee però sono piante acidofile, cioè amano un terreno con un ph piuttosto acido: per questa ragione è bene evitare che vengano a contatto con formazioni calcaree ed è bene prestare un po' di attenzione all'acqua che si usa per innaffiarle. Esistono alcuni accorgimenti per rendere queste piante sempreverdi rigogliose, in salute e dai colori accesi. La potatura, se eseguita correttamente, è un valido espediente per raggiungere questo obiettivo. Prima di procedere chiediamoci quale ragione ci spinge alla potatura. Vogliamo migliorarne forma ed estetica, o più semplicemente ci sembra che sia arrivato il momento di ringiovanire la pianta? Quale che sia il caso, uno dei segreti è potarle alla fine della fioritura, prima che i nuovi boccioli comincino a crescere. A seconda del clima e della località geografica, il periodo adatto può cadere in primavera o al massimo nella seconda metà di giugno.
Cespugli azalee

Pianta vera ornamentale BONSAI VERO ULIVO MEDITERRANEO IN VASO 14 CM - 2 ANNI

Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,5€


La potatura: meglio se a mano

Azalea potatura radicale L'azalea potatura sarà quindi diversa a seconda di quelli che sono i nostri piani. Se siamo interessati a modificarne la forma, è utile farsi un'immagine mentale di come vorremmo che diventi. A questo punto prendiamo i rami che ci sembrano in esubero e tagliamoli uno alla volta con una cesoia. Nell'azalea potatura infatti l'uso manuale delle cesoie o forbici da giardino è preferibile ad attrezzi come il tagliasiepi elettrico, a meno che non si opti per una scelta radicale. I tagli inoltre vanno distribuiti ad altezze diverse, in modo da coprirli con le foglie, soprattutto se si pota per ragioni estetiche. Se invece puntiamo a un ringiovanimento della pianta, utilizziamo un'altra tecnica: ogni 3 o 5 tagli cerchiamo di recidere più in profondità, verso i rami principali. Nel tempo quest'accorgimento darà dei risultati molto apprezzabili. Non preoccupatevi se alla fine del lavoro vedrete dei buchi o spazi vuoti. Ben presto spariranno, perché i rami e le foglie dell'azalea crescono molto rapidamente.

  • Fiore azalee Le azalee sono arbusti robusti, semplici da coltivare. Le piantine possono essere prodotte da seme o da talea. Nel primo caso non si ha la certezza che la varietà che nascerà sia identica alla pianta ...
  • Azalea fogliame Le azalea malattie possono risultare assai perniciose e vengono determinate in primis da parassiti, come il ragnetto rosso e l'oziorrinco. Il primo è un minuscolo aracnide che si alimenta della linfa...
  • Bonsai azalea fiorito I Bonsai azalea sono piante acidofile e hanno bisogno di alcune attenzioni particolari per quanto riguarda l'irrigazione. Infatti, non è indicato somministrare acqua del rubinetto ma bensì è meglio op...
  • Giardino Il mondo delle piante da giardino è vasto e variegato e per poter curare al meglio lo spazio esterno della propria casa bisogna prendere in considerazione degli aspetti fondamentali, su cui si baserà ...

Veryhome 12 Pezzi Artificiale Ortensia Fiore Capolini Fiori di Seta Crea Fantasia Centrotavola di Matrimonio Preparativi Bello Decorazioni per la casa

Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,99€


Se la pianta cresce troppo

Dimensioni azalea La frequenza dell'azalea potatura di norma cade ogni 3 o 4 anni. Possono esserci però ragioni per anticipare i tempi, come ad esempio una crescita disordinata e tumultuosa che fa sì che l'azalea cominci a occupare inopportunamente un vano finestra oppure a invadere una via di passaggio, o ancora batteri o funghi che attaccano la pianta e la indeboliscono. Nei primi due casi si può anche ovviare a quest'inconveniente con una sapiente scelta della varietà al momento dell'acquisto o della semina. Esistono infatti azalee nane, medie ed alte. Generalmente la crescita non supera il metro, salvo che in qualche caso di esemplari molto vecchi. Se invece abbiamo problemi con funghi o batteri, allora sarà bene dapprima rimuovere i rami secchi e poi usare dei prodotti per scoraggiare la presenza dei parassiti, e magari aggiungere un buon fertilizzante. Va inoltre ricordato che si è soliti classificare le azalee in due grandi famiglie: le native e le asiatiche. Le prime non richiedono molta manutenzione, a differenza delle seconde.



Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO