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Installare un impianto fotovoltaico significa compiere un’operazione difficile, che deve essere progettata e coordinata da un professionista del settore. Questo perché i pannelli devono essere collegati alla rete elettrica per l’entrata e l’uscita dell’energia. La procedura per la realizzazione di un impianto fotovoltaico comincia con un sopralluogo e, al termine dell’installazione con il collaudo, con l’espletamento delle pratiche burocratiche. Effettuare un’installazione in proprio non è opportuno visto che sono necessarie numerose certificazioni di conformità in regola con le normative europee. Sarà dunque la ditta installatrice specializzata ad elaborare il progetto preliminare, presentare il relativo preventivo e procedere con l'installazione. Il proprietario dovrà richiedere le autorizzazione al Comune e inviare al gestore dell'elettricità il progetto richiedendo la connessione alla rete.
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Fatta la richiesta al distributore di energia, il proprietario dovrà stipulare il contratto di scambio sul posto o di cessione in rete ed attendere l’allaccio e richiedere la concessione della connessione. A questo punto i lavori di installazione dell’impianto fotovoltaico potranno partire. I tempi di ultimazione del lavoro dipendono dal tipo di impianto, dalla sua grandezza, dalla superficie del tetto e dalle sue caratteristiche. Normalmente i tempi tecnici di esecuzione possono variare dunque da 2 a 9 giorni lavorativi. I pannelli verranno installati con una pendenza di circa 30° gradi senza dover forare il tetto. Le operazioni risultano dunque poco invasive perché sfruttano le canalizzazioni esistenti sul tetto ed i pannelli fotovoltaici vengono posizionati su sistemi in acciaio inox ed alluminio resistenti.
Pannelli fotovoltaici installazione termina con il montaggio di un nuovo contatore per il calcolo dell’energia prodotta. Una volta terminata l’opera di posa dei pannelli da parte del personale qualificato si procederà con il collaudo dell’impianto, necessario per verificarne il suo corretto funzionamento. Si tratta di un’accurata ispezione del lavoro svolto che consente di rilevare eventuali difetti. La verifica riguarderà cavi e conduttori che dovranno risultare adatti al dimensionamento dell’impianto; la continuità elettrica e le connessioni tra i panelli; la messa a terra di masse e scaricatori e la resistenza di isolamento dei circuiti elettrici dalle masse. Solo dopo aver effettuato le prove tecniche di avvio e funzionamento, l’installatore rilascerà il certificato di collaudo dell'impianto fotovoltaico, un documento obbligatorio.
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