I giardini pensili intensivi, a differenza di quelli estensivi che per ragioni anche di pesi e dimensioni puntano più sull'isolamento termico che non sul lato estetico, lasciano invece ampio spazio alle idee verdi da realizzare. Un giardino pensile intensivo, infatti, è ciò che più somiglierà a un comune giardino a terra. Si può progettare di tipo "leggero" rispettando uno spessore massimo di 24 cm o "pesante" fino a 45 cm. Secondo la superficie disponibile potranno essere realizzati vialetti, piccoli laghetti o corsi d'acqua che simulano un ruscello. Il tutto circondato dal verde degno di un vero giardino, oltre a normali fiori e piante, in vaso o a terra, si possono collocare anche alberi e arbusti. Chiaramente l'impatto estetico è notevole e si presta a molteplici soluzioni poiché può essere poi arredato esattamente come qualunque altro giardino. Tutto ciò aumenta il filtraggio delle micropolveri, ne giova l'ecosistema circostante e l'intero design dell'abitazione.
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I giardini pensili inclinati meritano un'attenzione in più poiché sono realizzabili con una valenza estetica di enorme impatto ma devono rispettare precisi canoni architettonici. In verità l'effetto finale è quello di un giardino pensile piano purché siano progettati e realizzati da personale esperto. Questo consentirà di renderli versatili e facilmente applicabili nonostante la superficie inclinata. L'idea "green" inclinata tuttavia è molto originale se ben strutturata: a volte è richiesta per meri motivi estetici, altre per esigenze tecniche. Il trucco risiede nel realizzare il verde pensile tenendo conto della reale sicurezza di tutto il sistema circostante. Si parla quindi della pendenza delle falde, di dove drenano le acque e degli ancoraggi accurati di tutti i sistemi di trattenimento. Fatto ciò, ampio sfogo all'immaginazione e il giardino pensile può prender vita con tutte le vegetazioni e gli abbellimenti desiderati. Ovviamente richiederà una manutenzione ordinaria e alle volte straordinaria più accurata.
Chi non possiede una casa con giardino ma ama circondarsi dal verde e pensare in termini ecologici al Pianeta, non potrà non apprezzare l'idea dei giardini pensili. Vediamo però quali sono i dubbi che possono sopraggiungere e come sormontarli. Il primo passo è evitare il "fai da te", apprezzato per molti lavori domestici ma per questo occorrono tecnici specializzati. Se il timore è quello delle infiltrazioni d'acqua, è presto risolto scegliendo materiali esclusivamente di qualità che rendono totalmente impermeabile il giardino. Si effettua sempre un preliminare sopralluogo della casa sottostante e si rapporta il peso alla solidità della terrazza da adibire a giardino pensile. Questo consente sicurezza e stabilità. Oltre al prato andrà considerata poi la corretta disposizione di piante, fiori, arbusti ed eventuali corsi d'acqua. L'acqua, è evidente, per motivi di controllo fughe, mentre per le vegetazioni il discorso è lo stesso di un tradizionale giardino. I giardini pensili hanno comunque bisogno di un'esposizione solare adeguata per far sì che si mantengano "verdi e in salute". Suddividere poi gli spazi in zona "green", zona ristoro e relax sarà una scelta di puro gusto personale.
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