Mercato immobiliare

Il mercato immobiliare: come prevedere le oscillazioni periodiche

Il mercato immobiliare ci ha abituato ad oscillazioni periodiche che non è facile prevedere. I prezzi salgono e scendono e si corre il rischio di fare scelte sbagliate. Come fare allora per portare a termine un investimento senza avere la sfera di cristallo? É molto semplice: basta tenere d'occhio i fattori che influenzano le compravendite di immobili e i prezzi. Non occorre essere agenti immobiliari o esperti di finanza! Ti spieghiamo come fare per orientarti al meglio e comprendere qual è il momento migliore per comprare o vendere casa. Innanzitutto occorre avere ben chiari i fattori che influenzano le oscillazioni del mercato. Il primo fra tutti è la crisi economica, seguito dalla crescita demografica e dalla frequenza con cui vengono erogati i mutui per l'acquisto della casa. Questi fattori sono strettamente legati tra loro e incidono in maniera più o meno grave sulle fluttuazioni dei prezzi delle case.
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La crisi economica e le oscillazioni del mercato immobiliare

Grande casa in vendita Uno dei principali fattori che incide sulle oscillazioni del mercato immobiliare è la crisi economica. A partire dal 2008 siamo entrati in una fase discendente che non si è ancora conclusa e le condizioni di acquisto degli immobili sono cambiate drasticamente. Il lavoro è diventato precario, gli stipendi sono sempre più bassi in relazione al costo della vita e questa mancanza di liquidità non è stata compensata dall'intervento delle banche, che sempre meno spesso sono disposte a concedere mutui. Non è difficile capire quali conseguenze abbia avuto una simile situazione nel settore immobiliare. Negli ultimi 10 anni il prezzo delle case si è dimezzato e vendere casa è diventato sempre più difficile, a meno che non si è disposti a fare dei compromessi e abbassare il prezzo dell'immobile. I proprietari di case si sono visti costretti a fare la scelta dolorosa di svendere l'immobile oppure aspettare tempi migliori.

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    La crescita demografica e le ondate migratorie in Italia

    Investire nell'acquisto di un immobile Anche la crescita demografica e le costanti ondate migratorie nel nostro paese influiscono pesantemente sull'andamento del mercato immobiliare. Il numero di persone che abitano in Italia è stabile, ma sempre meno italiani vivono nel Bel Paese. Questo vuol dire che il numero degli stranieri è in crescita. In che modo questo dato influisce sulla compravendita di immobili? Ecco spiegato l'arcano: gli stranieri non sempre arrivano in Italia con l'intenzione di rimanerci, quindi piuttosto che comprare un immobile preferiscono prenderlo in affitto. Molte volte si tratta di una scelta obbligata, legata alle condizioni di lavoro non molto buone. A questi dati occorre aggiungerne altri. Le persone si spostano sempre meno all'interno del paese e il numero di figli per nucleo familiare è sempre più basso. Si tratta di informazioni che non incoraggiano certo l'economia a ripartire.


    Meno mutui e il settore immobiliare non riparte

    Ottenere un mutuo in banca Ottenere un mutuo presso un istituto di credito è sempre più difficile. Il tasso di disoccupazione è alto, il precariato dilaga e le condizioni per accedere al credito sono sempre più stringenti. A soffrire di questa mancanza di credito sono soprattutto le nuove generazioni. Tempo fa si pensava che fosse sufficiente avere un contratto a tempo indeterminato per ottenere un mutuo, ma purtroppo oggi non è più così. Anche in questo caso occorre spesso l'intervento di un garante e di conseguenza i giovani sono costretti a chiedere aiuto alle vecchie generazioni, le cui buste paga e/o pensioni sono ben diverse da quelli odierni. Le condizioni per avere un mutuo sono spesso proibitive e le richieste da parte delle banche sempre più articolate. Molti istituti di credito richiedono l'apertura di un conto presso la propria filiale, la stipulazione di una polizza vita e la sottoscrizione di una polizza incendio.


    Costruire casa: le alternative all'acquisto dell'immobile

    In questo momento di crisi economica in cui i salari non crescono, c'è sempre meno richiesta di immobili e le banche non danno fiducia ai potenziali acquirenti concedendo i mutui; come fare per acquistare casa? Forse vale la pena iniziare a pensare a delle valide alternative. La prima di queste è sicuramente acquistare un terreno e costruire casa. Si tratta di una scelta coraggiosa, a causa dell'inevitabile muro burocratico che bisogna scavalcare, ma facendosi aiutare dai professionisti giusti potrebbe essere la soluzione ideale. I vantaggi sono innumerevoli, a partire dalla possibilità di creare passo dopo passo la casa dei propri sogni e partecipare alla realizzazione del progetto insieme all'architetto. E se la disponibilità economica non permette di costruire una casa indipendente, esistono sempre le cooperative che permettono di risparmiare dividendo i costi con altre persone.


    Mercato immobiliare: Investire nel mattone: il momento giusto per comprare

    Quando il mercato immobiliare è depresso e non favorisce chi deve vendere casa a causa dell'abbassamento eccessivo di prezzi, le cose vanno decisamente meglio per chi deve comprare e ha la liquidità necessaria per fare un investimento. Chi ha fiuto per gli affari non si lascerà di certo sfuggire l'opportunità di acquistare immobili a prezzo vantaggioso, apportarvi delle migliorie o ristrutturarli interamente e poi rivenderli ad un prezzo più alto e corrispondente al valore maggiorato della casa. Le possibilità di guadagno crescono in maniera esponenziale quando l'immobile si trova al centro della città o in una posizione strategica che possa rendere l'acquisto più appetibile. Nel 2016 si è registrato un aumento delle compravendite del 16,3% e anche se i numeri restano piccoli e i prezzi delle case continuano a scendere, questo piccolo segnale di ripresa lascia ben sperare per il futuro. Le premesse per una ripresa del mercato immobiliare ci sono tutte.



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