Molly M16206-XJ - Tasselli metallici ad espansione con vite M5, Ø 5 x 75 mm, grigio, set da 10 pezzi Prezzo: in offerta su Amazon a: 13,13€ |
Tra i materiali disponibili per i rivestimenti si impiegano soprattutto le piastrelle in ceramica: questi moduli sono molto resistenti, belli da vedere e possono riprodurre qualunque colore, decoro e texture. In base al tipo di impasto e alla lavorazione si ottengono differenti tipologie. Ad esempio il clinker si caratterizza per una vetrificazione superficiale perché viene cotto a temperature molto elevate. Di conseguenza il materiale è resistente, compatto, duro e denso. I rivestimenti possono essere vetrificati, smaltati oppure non smaltati e possono essere inseriti in ogni contesto. Nel caso delle piastrelle in ceramica in monocottura il supporto e lo smalto superficiale sono cotti simultaneamente, così da avere una soluzione omogenea resistente ai graffi, agli urti e alle flessioni. Invece i moduli in bicottura si caratterizzano per prestazioni tecniche più elevate. Prima si cuoce il supporto e successivamente lo smalto, così da avere risultati brillanti e decorativi da posare a parete.
Policarbonato piastra UV varie dimensioni, spessori, trasparente (2-20 mm) un'ampia selezione PC incolore alt -intech® (1000 x 600 mm, 3 mm) Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,5€ |
Per ottenere rivestimenti di pregio è possibile optare per il cotto. Questo materiale ceramico può essere artigianale oppure industriale e si ottiene per estrusione trattando e cuocendo in maniera particolare l'argilla. Lo spettro cromatico varia a seconda della tipologia di argilla impiegata per l'impasto. Si va dal caratteristico rosso amaranto al giallo ocra in base al maggiore o minore contenuto di ossidi di ferro. I rivestimenti in cotto sono molto apprezzati per il loro colore vibrante e per il fatto che danno una sensazione di calore all'ambiente, rendendolo accogliente e confortevole. In genere viene utilizzato per realizzare per pavimentazioni interne, ma può essere impiegato anche all'esterno se il materiale viene sottoposto a un particolare trattamento per renderlo impermeabile. In ogni caso si trova in commercio non smaltato e in formati di grandi dimensioni.
Particolarmente adatte per i rivestimenti esterni o in spazi particolari sono le piastrelle in gres porcellanato. Questo materiale di origine ceramica è dotato di caratteristiche particolari che lo rendono versatile e adatto a diverse destinazioni d'uso. Per questo motivo è stato sempre più utilizzato negli ultimi anni. Il gres porcellanato è una ceramica non porosa,dura e compatta dalla superficie smaltata oppure no e colorata. Si ottiene per pressatura e ha il più basso coefficiente di assorbenza tra tutti i materiali usati per i rivestimenti. La sua enorme resistenza è data dalla greificazione della massa ceramica a temperatura elevata. Le piastrelle possono avere una pasta colorata in massa oppure chiara. Inoltre il supporto può essere lavorato dopo la cottura e sottoposto a trattamenti vari, come la levigatura, la rettifica e la lappatura. In questo modo si ottengono aspetti estetici inusuali.
Le piastrelle più utilizzate e diffuse sono nei materiali ceramici, tuttavia in commercio si trovano elementi modulari per rivestimenti a parete e a pavimento dalle inusuali caratteristiche. In questo modo si inseriscono alla perfezione in contesti particolari e originali. Ad esempio piastrelle in vetro sono posate nella maggior parte dei casi nei bagni e nelle cucine, tuttavia possono essere installate anche in altri ambienti dove si vuole aumentare la sensazione di dilatazione spaziale e la luminosità interna. Per la posa è fondamentale usare un collante trasparente per evitare effetti antiestetici. Invece le piastrelle metalliche appartengono a due tipologie. Possono avere un'anima di legno con rivestimento in acciaio, rame oppure ottone sotto forma di lamine o essere formate da un impasto di resina e sostanze chimiche. Queste ultime vengono cotte in forno e assumono un aspetto simile a quello del metallo. In ogni caso possono essere posate a pavimento e a parete.
Per ottenere pavimenti d'effetto si possono adottare soluzioni d'effetto: ad esempio le piastrelle rivestite in pelle creano un'atmosfera particolarmente avvolgente ed elegante. Per questo motivo vengono utilizzare nel soggiorno, nella camera da letto e nello studio. la posa avviene per incollaggio e permette anche di realizzare originali rivestimenti murari. Invece le cosiddette piastrelle luminose sono composte da pannelli di vetro di vario formato che integrano piccoli LED. Hanno uno spessore maggiore rispetto agli elementi modulari in ceramica e sono molto costose. Tra i rivestimenti a pavimento non si può tralasciare il parquet. Il legno consente di realizzare un ambiente pieno di calore, avvolgente, raffinato e di grande eleganza. Al tempo stesso questa soluzione consente di ottenere numerosi vantaggi in quanto si ha un buon isolamento termico e acustico.
COMMENTI SULL' ARTICOLO