Esistono diverse ditte italiane che producono vernici e pitture intumescenti, e questi tipi di rivestimenti possono essere utilizzati per diversi materiali. Ne esistono per l'acciaio e per il legno. Il vantaggio delle pitture intumescenti non è limitato all'aspetto antincendio, ma anche a quello visivo. Infatti hanno un impatto molto blando che permette di applicarle su architetture già esistenti senza alterarne l'estetica. La pittura intumescente specifica per l'acciaio è formata da una miscela ad acqua monocomponente, particolarmente efficace per la protezione in ambienti interni. Solitamente si protegge l'acciaio con un'ulteriore finitura anti-umidità. Per quanto concerne l'applicazione, si usa un sistema a pennello o rullo per le piccole superfici, a mani incrociate per quelle più grandi, evitando di applicare troppo prodotto perché questo potrebbe far formare delle screpolature.
Oltre alle pitture intumescenti per l'acciaio, esistono le vernici intumescenti per il legno. Questi prodotti si usano per il trattamento superficiale del legno e di solito hanno una finitura di tipo trasparente. L'applicazione a spruzzo o a pennello si utilizza solo su elementi che non siano troppo soggetti all'usura. Anche in questo caso, è consigliato l'utilizzo di una seconda finitura che protegga dall'umidità. Questo garantisce una maggiore durata della protezione. È molto importante seguire attentamente le istruzioni riportate nella confezione per quanto riguarda dosi, preparazione e stesura della vernice. Esistono anche prodotti multi-superficie che possono operare su diversi materiali come possono essere i pannelli metallici, il cemento armato, il calcestruzzo, e le murature di mattoni.
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