Impianti ad aria

Impianti ad aria

Gli impianti ad aria vengono classificati in quattro tipologie che comprendono quelli ad aria primaria, quelli a tutt’aria esterna, quelli a tutt’aria ricircolata e gli impianti ad aria miscelata. Attraverso tutti i modelli vengono soddisfatte varie esigenze degli edifici che sono destinati sia come abitazioni che come attività commerciali o per uso lavorativo. Tali impianti devono rispettare precise norme di sicurezza come la UNI 10339, in continuo aggiornamento e che prevede anche il contenimento della spesa di energia di tutti gli edifici. Gli impianti più diffusi sono quelli ad aria primaria e consentono di portare nell’ambiente interno l’aria prelevata esternamente, che viene prima trattata per arrivare ad una certa temperatura desiderata. L’aria interna viene poi espulsa nuovamente all’esterno rispettando determinate condizioni di immissioni che sono stabilite a seconda del territorio.
Apertura di design di un impianto ad aria

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Caratteristiche degli impianti ad aria

Impianto ad aria di una casa Le caratteristiche dell’impianti ad aria variano a seconda delle tipologie utilizzate. Tutte hanno come principio comune quello di pulire l’aria di un determinato ambiente. L’impianto a tutt’aria prevede l’abbattimento dei carichi termici di un ambiente sia se si tratta di calore, sia di freddo. Tutta l’aria immessa viene prelevata dall’esterno. L’impianto a tutt’aria circolata tratta l’aria presente nell’ambiente facendola circolare continuamente. In questo modo viene spostata continuamente dall’alto verso il basso e viceversa. L’impianto a tutt’aria miscelata viene in parte presa dall’esterno e trattata e per la restante parte viene ricircolata. Alcuni strumenti sono comuni a tutti gli impianti, come ad esempio vi deve essere una presa d’aria in basso negli ambienti e la presenza di ventole che facilita l'immissione e la fuoriuscita dell'aria.

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Prezzi degli impianti ad aria

unità esterna impianto ad aria I prezzi degli impianti ad aria variano a seconda della tipologia utilizzata e soprattutto delle esigenze dell'edificio. Un impianto ad aria, per un appartamento di circa 100 metri quadri ha un prezzo di partenza di 700 euro. Questi impianti si possono realizzare anche in edifici collettivi, come ad esempio condomini. Qui le spese saranno di circa 600 euro ad appartamento. E' possibile usufruire delle agevolazioni fiscali per quanto riguarda la manutenzione ordinaria o straordinaria. In questo modo si potrà riottenere circa il 50% della spesa sostenuta. Al costo dell'impianto occorre poi aggiungere ulteriori fattori che potrebbero far lievitare i prezzi. Ad esempio occorrono dei lavori di muratura per la messa in sicurezza dell'impianto che deve essere realizzato a norma di legge. Costi maggiori si potranno avere per quegli edifici che non sono stati predisposti ad un simile impianto al momento della costruzione.



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