I pali di fondazione possono essere di differente tipologia a seconda del metodo di messa in opera. Ad esempio i pali trivellati prevedono l'asportazione di un volume di terreno corrispondente a quello dell'elemento. Invece i pali infissi vengono posati nel terreno mediante battitura, per vibrazione alla punta o applicando pressione statica. Inoltre bisogna tenere a mente che questi elementi si distinguono per la capacità portante, cioè del carico verticale che può reggere prima di rompersi. Questo valore è determinato dalla somma di due aliquote. La prima corrisponde alla portata per attrito laterale, cioè quella che possiede la superficie laterale del palo. Invece la seconda aliquota è rappresentata dalla portata di base, chiamata anche portata di punta. Si tratta della capacità portante che possiede la punta del palo.
Blinky 27290-20 Residencia Cassetta per Lettere, 26x9x41, Nera Prezzo: in offerta su Amazon a: 29,72€ |
Quando si ha a che fare con i pali di fondazione bisogna tenere a mente alcune considerazioni. Innanzitutto si parla di pali sospesi quando la punta degli elementi non attinge un terreno. Di conseguenza rimangono in equilibrio grazie all'attrito laterale tra il terreno la superficie laterale dei pali stessi. Invece se la punta attinge il terreno, si ha a che fare con pali appoggiati o di punta. In questo caso l'equilibrio è dato dalla resistenza che il terreno oppone alla punta. Bisogna tenere a mente che in base alle caratteristiche dei terreni varia notevolmente la capacità portante dei pali di fondazione. Questi possono utilizzare vari materiali, tra cui il legno, il metallo e il calcestruzzo. I pali in legno sono ricavati dai tronchi degli alberi e sono soluzioni infisse. Il diametro alla punta è compreso tra i 10 e i 20 cm e si prediligono i legnami nordici ed essenze come il pino, il larice rosso, l'olmo, l'ontano, la quercia e il castagno. Maggiore è il contenuto di resina nel legno e migliori sono le prestazioni e la durata degli elementi.
In Nord America si impiegano spesso i pali di fondazione metallici per la costruzione dei grattacieli. In genere si utilizza l'acciaio per contrastare i fenomeni di corrosione e si adottano sezioni maggiori di quelle minime consigliate. Questi elementi sono realizzati con profilati tubolari oppure ad H con o privi di punta. Questi pali di fondazione vengono installati per infissione usando battipalo e successivamente, nel caso di profilati tubolari, sono riempiti di calcestruzzo. I pali di fondazione più comuni sono in calcestruzzo e sono suddivisi in due distinte categorie. Quelli realizzati in cantiere fuori opera vengono messi a stagionare e poi infissi nel terreno per battitura oppure utilizzando un getto d'acqua in pressione. Se invece gli elementi sono gettati in opera, possono impiegare casseforme recuperabili o camicie metalliche per dare forma al materiale. Di conseguenza i pali vengono infissi per battitura oppure per trivellazione.
COMMENTI SULL' ARTICOLO