Le mattonelle solitamente sono realizzate impastando materiale argilloso con sabbia; dopodiché le piastrelle vengono cotte nel forno a una temperatura tale da renderle, una volta raffreddate, solide, resistenti e pronte all'uso. La mattonella più resistente è quella in cotto che può ricevere due tipi di cottura: la monocottura o la bicottura. La monocottura consiste nel cuocere la mattonella una sola volta con su già lo smalto; la bicottura, invece, consiste in una doppia cottura, prima del supporto e poi, in un secondo momento, dello smalto. Altra tipologia di mattonella è quella in gres porcellanato non smaltato, ottenuta con una tecnica chiamata pressatura; può essere di diversi colori, ciò dipende dai materiali utilizzati per la composizione. Infine ci sono le mattonelle in gres porcellanato smaltato che ricevono un trattamento simile alla monocottura e anch'esse possono essere di diversi colori.
In base al tipo di ambiente e alla sua ampiezza la scelta deve volgere verso tipi diversi di mattonelle. In passato si tendeva a scegliere una piastrella piccola per stanze di piccole dimensioni e, per stanze grandi, piastrelle di grandi dimensioni. Oggi invece non vale più questa regola. Nel caso in cui l'ambiente è piccolo è strategico scegliere delle piastrelle di grandi dimensioni così da creare l'illusione di un ambiente più vasto. Le mattonelle grandi danno inoltre uno stile contemporaneo e una certa leggerezza. Se siamo di fronte ad un ambiente con soffitto basso sarà bene optare per delle mattonelle sottili e posizionate in modo lineare. In caso di ambienti molto ampi e squadrati, sarà meglio scegliere delle piastrelle con fantasie particolari o comunque posizionarle in modo da creare movimento, ad esempio in diagonale.
Non solo la ceramica viene utilizzata per realizzare mattonelle. Ci sono materiali sempre più all'avanguardia per rivestire superfici e pareti. Molto moderne sono le piastrelle metalliche, alcune sono internamente fatte di legno altre invece sono composte da resina ed altri materiali chimici. Esteticamente molto belle sono le piastrelle luminose, ossia delle lastre in vetro con all'interno LED; sono più spesse e devono essere incastrate nella parete. Attuali sono anche le mattonelle rivestite in pelle, adatte a camere da letto o saloni che creano un'atmosfera fascinosa; risultano essere però poco pratiche e molto delicate, quindi da evitare in cucine e bagni. Sono spesso scelte anche le piastrelle in PVC ad incastro, per velocità e comodità; possono infatti essere posizionate al di sopra del pavimento già esistente.
Per gli amanti del parquet ma con limitata disponibilità economica, ci sono sul mercato mattonelle esteticamente molto simili a listoni di legno del parquet. Sono una buona soluzione anche per chi ha il parquet nell'intera abitazione e vuole evitarlo in bagno e in cucina, dove facilmente si può rovinare, dando così una continuità al pavimento. Il finto legno o laminato è ricoperto da una resina che lo rende impermeabile completamente e non si corrode con agenti aggressivi. A differenza del vero parquet non è soggetto a graffi e usura. Il laminato permette di avere lo stesso effetto estetico del parquet ma con numerosi vantaggi e, tra i tanti, anche quello economico. Il costo infatti è contenuto ma si ha comunque un prodotto di elevata qualità in casa. Unico inconveniente è il rumore del calpestio simile a quello del parquet, per limitare questo inconveniente bisognerà poggiare il pavimento su un sottopavimento insonorizzante.
La decisione riguardante il colore e la fantasia delle mattonelle è dettata dal gusto estetico, ma non basta. Oltre ad essere piacevoli, le mattonelle devono essere anche adeguate al tipo di ambiente. La scelta va vagliata bene in quanto piastrelle e pavimenti non si cambiano facilmente come è possibile fare per le pareti. Il colore deve rispettare lo stile dell'arredamento, il colore delle pareti e tener presente il grado di luminosità delle camere. Una casa esposta al sole per la maggior parte del giorno può accogliere anche delle mattonelle scure, molto moderne e dal grande design, non rischiando di incupire l'ambiente. Un pavimento scuro deve però essere accompagnato da pareti luminose. In un ambiente piccolo e non molto luminoso sarà meglio evitare colori forti, optando per mattonelle chiare e semplici, ciò darà anche la sensazione di grandezza maggiore.
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