Gli alberi millenari presenti nel nostro paese sono diversi, ce ne sono varie specie. Alcuni esempi sono tipi particolari di ulivo e di quercia.
         
  
 
       
        Gli alberi monumentali sono quegli esemplari che per diversi fattori si distinguono dagli altri, oppure hanno un particolare valore o significato.
         
  
 
       
        Gli alberi ornamentali più diffusi sono il Carpino, l'Olmo e il Tiglio: si distinguono per una chioma di grande bellezza oppure per fiori profumati.
         
  
 
       
        Gli alberi per viali sono differenti e vanno scelti in base alla loro estetica ma anche tenendo conto del loro habitat naturale e del clima.
         
  
 
       
        Parlare di alberi rari in senso generico non è facile perchè si tratta di una categoria molto ampia: in più tutto è legato al territorio in questione.
         
  
 
       
        Abeti, pini e cipressi sono alberi resinosi, sempreverdi e longevi, che forniscono legna particolarmente adatta per la produzione di serramenti.
         
  
 
       
        Gli alberi secolari appartengono a specie differenti e sono disposti in molte zone della Terra tenendo conto delle differenze climatiche.
         
  
 
       
        La coltivazione del biancospino è molto diffusa. Questa pianta non richiede, infatti, delle continue attenzioni.
         
  
 
  
 | 
	    Ulivi monumentali di Puglia. Itinerari tra gli ulivi millenari in terra di Puglia. Ediz. multilingue 
	    Prezzo:   in offerta su Amazon a: 42,5€ (Risparmi 7,5€)  | 
       
        Il Melograno offre dei frutti succosi e prelibati, noti per le tante proprietà benefiche che li contraddistinguono, come quella antitumorale.
         
  
 
       
        La Quercia rossa può raggiungere dimensioni notevoli. Il suo nome deriva dal colore della chioma, che assume normalmente splendide tonalità ramate.
         
  
 
       
        Il salice piangente è un albero a foglie caduche, con rami penduli ricadenti verso il basso. Può essere coltivato in luoghi soleggiati o a mezz'ombra.
         
  
 
       
        L'ulivo perde foglie solitamente per una sua errata sistemazione, per i rigori e le gelate invernali ovvero per qualche patologia e affezione fungina.