Gli Elateridi sono chiamati anche ferretti a causa della loro pelle coriacea. Ne esistono migliaia di specie, alcune delle quali bioluminescenti.
L'ernia del cavolo è provocata dal fungo Plasmodiophora brassicae e conduce irrimediabilmente al deperimento della pianta colpita.
Il ficus benjamin foglie gialle può verificarsi per errate irrigazioni o per la presenza di parassiti.
Il ficus benjamin perde foglie a causa di malattie che si diffondono per la presenza o meno di una umidità eccessiva.
Le Gelsomino malattie sono riconducibili all'attività di microscopici miceti oppure di insetti e vanno contrastate con accorgimenti e prodotti idonei.
Combattere il grillotalpa è una vera e propria lotta. I predatori naturali non bastano a limitare questo insetto che richiede specifici trattamenti.
Le malattie delle Rose più diffuse sono l'oidio, la ruggine e i marciumi radicali: si tratta di funghi che attaccano le parti verdi oppure le radici.
Le malattie fungine hanno vari modi di manifestarsi; causano un generale deperimento della pianta colpita e, nei casi più gravi, la morte.
Le malattie orchidee sono quasi sempre frutto di tecniche di coltivazione errate. Solo con le cure adatte si ottengono i migliori risultati.
La mosca bianca è tra gli insetti molesti più fastidiosi che si possono incontrare in agricoltura. Debellarla non è semplice perché molto resistente.
La Mosca del cavolo depone le uova nella zona del colletto della pianta, dove scava vere e proprie gallerie.
La mosca del ciliegio depone sulle drupe le sue uova: per difendersi si possono adottare rimedi bio come le placche adesive al posto dei pesticidi.